Sibutramina ( USA, Meridia; Italia, Reductil ) è un farmaco che trova indicazione nel trattamento dell’obesità.
Ricercatori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma hanno valutato se l’esposizione alla Sibutramina nel corso della gravidanza potesse costituire un fattore di rischio per la madre e per lo sviluppo fetale.
Allo studio hanno partecipato 52 donne che sono state esposte alla Sibutramina nel trimestre di gravidanza, quando non erano a conoscenza di essere incinte.
L’analisi prospettica di questi casi è avvenuta tra maggio 2001 e settembre 2004.
Il periodo osservazionale è stato esteso ad 1 mese dopo il parto.
Sette casi di complicanze ipertensive sono state osservate durante la gravidanza.
Non c’è stato nessun caso di anomalia congenita nei neonati.
Da questi dati è emerso che la Sibutramina non sembra essere teratogena. ( Xagena2006 )
De Santis M et al, Drug Saf 2006; 29: 255-259
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