Uno studio ha esaminato se l’aumento di peso materno nel corso della gravidanza sia associato a complicanze neonatali.
Lo studio ha riguardato una coorte di 45.245 donne che avevano avuto un parto singolo al Kaiser Permanente Medical Care Program Northern California nel 1996-1998 e che non hanno sofferto di diabete gestazionale dalla 24-28.a settimana di gravidanza.
E’ stato osservato che le donne che hanno guadagnato più peso rispetto a quello raccomandato dall’IOM ( Institute of Medicine ) avevano una probabilità 3 volte maggiore di avere un figlio con macrosomia ( peso alla nascita superiore a 4.5 kg ) rispetto alle donne che erano nel range raccomandato ( odds ratio, OR, = 3.05 ) ed una probabilità 1.5 volte inferiore di avere un neonato con ipoglicemia ( livello di glicemia inferiore a 40 mg/dl ) ( OR = 1.38 ) o iperbilirubinemia ( livelli plasmatici di bilirubina uguali o superiori a 20 mg/dl ) ( OR = 1.43 ).
Le donne che hanno guadagnato meno peso rispetto alle raccomandazioni IOM avevano una minore probabilità di avere un neonato con macrosomia ( OR = 0.38 ), ma un’uguale probabilità di avere un neonato con ipoglicemia o iperbilirubinemia.
I risultati dello studio hanno mostrato che un guadagno di peso da parte della madre superiore a quello raccomandato dallo IOM è associato ad un aumentato rischio di complicanze neonatali. ( Xagena2006 )
Hedderson MM et al, Obstet Gynecol 2006; 108: 1153-1161
Gyne2006