Ricercatori della Montana University negli Stati Uniti hanno valutato il rischio neonatale dell’impiego della Paroxetina ante-partum.
Dall’analisi della letteratura è emerso che gli inibitori selettivi del riassorbimento della serotonina ( SSRI ) sono associati a sintomi da sospensione nei neonati, come distress respiratorio, irritabilità, letargia e tremori.
In uno studio di coorte, il 30% dei neonati esposti ai farmaci SSRI presentavano uno scarso adattamento neonatale rispetto al 9% dei controlli ( p = 0.018 ).
Alcuni report hanno indicato che la Paroxetina ( Seroxat/Sereupin/Eutimil ) è più comunemente associata a sintomi da sospensione nei neonati rispetto ad altri farmaci SSRI.
La Paroxetina è stata associata ad un aumento di 1.82 volte il rischio di malformazioni congenite rispetto ad altri antidepressivi.
Anche altri antidepressivi SSRI erano associati ad un aumentato rischio di malformazioni congenite; tuttavia non è stata evidenziata significatività statistica.
L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha emesso raccomandazioni riguardo all’impiego della Paroxetina durante la gravidanza.
L’analisi della letteratura ha dimostrato che l’antidepressivo Paroxetina può causare reazioni avverse nei neonati quando impiegato durante la gravidanza.( Xagena2006 )
Thormahlen GM, Ann Parmacother 2006; Epub ahead of print
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