In questa analisi secondaria di uno studio prospettico prenatale basato sulla popolazione, in cui sono stati misurati gli analiti sierici di funzionalità della tiroide nel periodo 2000-2003, è stata valutata la possibilità di effetti a lungo termine della disfunzione tiroidea subclinica sulla ipertensione e altre condizioni cardiovascolari durante la gravidanza.
Le donne con evidenza di malattia tiroidea conclamata sono state escluse.
Le donne rimanenti sono state classificate come eutiroidee, con ipertiroidismo subclinico, o con ipotiroidismo subclinico, e la frequenza dei disturbi ipertensivi associati alla gravidanza è stata confrontata tra questi gruppi.
Gli esiti della gravidanza in 24.883 donne sono stati analizzati per l'ipertensione in gravidanza, classificata come ipertensione gestazionale, preeclampsia lieve o preeclampsia grave.
L'incidenza di disturbi ipertensivi è stata confrontata tra le tre coorti.
L'incidenza complessiva di ipertensione in gravidanza è stata del 6.2%, 8.5% e 10.9%. rispettivamente, nei gruppi, ipertiroidismo subclinico, eutiroidismo e ipotiroidismo subclinico; queste relazioni sono risultate significative ( P=0.016 ).
Dopo aggiustamento per i fattori confondenti, c'è stata una significativa associazione tra ipotiroidismo subclinico e grave preeclampsia ( odds ratio 1.6; P=0.03 ).
In conclusione, le donne con ipotiroidismo subclinico identificate durante la gravidanza presentano un aumentato rischio di grave preeclampsia, rispetto alle donne eutiroidee. ( Xagena2012 )
Wilson KL et al, Obstet Gynecol 2012; 119: 315-320
Gyne2012 Endo2012 Cardio2012