In donne con una gravidanza multipla, il parto spontaneo pretermine è la principale causa di morbilità e mortalità perinatale.
Gli interventi per ridurre i parti pretermine in questo gruppo di donne non hanno avuto successo.
È stato condotto uno studio per valutare se un pessario cervicale potesse prevenire in modo efficace gli esiti perinatali infausti.
Lo studio multicentrico, in aperto, randomizzato e controllato è stato condotto in 40 ospedali olandesi.
Donne con una gravidanza multipla tra le settimane 12 e 20 di gestazione sono state assegnate in maniera casuale, e in rapporto 1:1, ai gruppi pessario o controllo, con stratificazione per ospedale.
Per le donne nel gruppo pessario, un’ostetrica o un medico specializzato hanno inserito il pessario cervicale tra le settimane 16 e 20 di gestazione.
Le donne nel gruppo controllo non hanno ricevuto il pessario, ma hanno ricevuto cure ostetriche simili a quelle ricevute dalle donne nel gruppo pessario.
L’esito primario era un composito di esito prenatale infausto: bambino nato morto, leucomalacia periventricolare, sindrome da distress respiratorio grave, displasia broncopneumopolmonare, emorragia intraventricolare, enterocolite necrotizzante, sepsi provata e decesso neonatale.
Le analisi sono state condotte per intention-to-treat modificata.
Nel periodo 2009-2012, 813 donne sono state sottoposte a randomizzazione, e 808 sono state analizzate ( 401 nel gruppo pessario; 407 nel gruppo controllo ).
Almeno un bambino in 53 donne ( 13% ) del gruppo pessario ha mostrato un esito perinatale infausto, rispetto a 55 ( 14% ) nel gruppo controllo ( rischio relativo, RR=0.98 ).
In conclusione, in donne non-selezionate con una gravidanza multipla, l’uso profilattico di un pessario cervicale non riduce l’esito perinatale infausto. ( Xagena2013 )
Liem S et al, Lancet 2013; 382: 1341-1349
Gyne2013