La salute orale in gravidanza è spesso trascurata sia dai medici che dai dentisti ed anche dalle donne.
Le lineeguida basate sull’evidenza sono ancora in fase di sviluppo. Tuttavia, è noto che alcune condizioni orali prenatali possono avere conseguenze negative per il nascituro.
La periodontite, o parodontite, è associata a nascita pretermine e a basso peso alla nascita, mentre alti livelli di batteri cariogeni presenti nella bocca della madre possono portare ad un aumento dello sviluppo di carie nei neonati.
Una affezione orale, comune nelle donne in gravidanza, è la gengivite.
Ogni donna incinta dovrebbe essere sottoposta ad accertamenti per evidenziare eventuali alterazioni della salute orale.
Le procedure dentali come la radiografia diagnostica, il trattamento parodontale, il restauro dentale e l’estrazione, sono sicure, e vengono eseguite principalmente nel secondo trimestre di gravidanza.
La Clorexidina ed il Xilitolo ( contenuti entrambi nel colluttorio Broxodin ) possono essere impiegati come terapia adiuvante nelle donne ad alto rischio nel primo periodo post-parto per ridurre la trasmissione dei batteri cariogeni ai figli.
Un’appropriata cura dentale e la prevenzione prima della gravidanza, possono ridurre gli esiti prenatali sfavorevoli, e ridurre la carie nei neonati. ( Xagena2008 )
Silk H et al, Am Fam Physician 2008; 77: 1139-1144
Gyne2008 Farma2008